venerdì 6 dicembre 2013

Santiago de Querétaro

Querétaro, secondo la tradizione, fu fondata il 25 Luglio 1531 da Hernán Pérez Bocanegra y Córdoba e Otomí Indian Conín, capo Jilotepec. Pérez ebbe una visione di una croce e del volto di San Giacomo (Santiago), al quale dedicò la città.
Il nome fu cambiato dal Duca di Albuquerque nel 1656 in "leale e nobile città di Santiago di Querétaro confermato ufficilamente da re Filippo V di Spagna nel 1712.
Il 13 Settembre 1810, Epigmenio González vi diede vita ad uno sfortunato tentativo di ribellione contro l'impero; fu uno dei primi atti della rivoluzione messicana.
Nel 1847 gli Stati Uniti d'America la fecero capitale, dopo l'invasione del Messico. Un anno dopo a Querétaro fu firmato il trattato di Guadalupe Hidalgo, che sanciva la spartizione del territorio dell'alto Messico.
Nel 1867 la città fu l'ultima roccaforte di resistenza dell'Impero Asburgico. Il 19 Giugno qui furono fucilati Massimiliano e due suoi generali, Mejia e Miramòn.
Il 5 Febbraio 1917 Querétaro fu proclamata capitale, e il presidente Venustiano Carranza presentò qui la Costituzione.

(Notizie tratte da Aime Gomez, Diario Official)

Il convento dei Cappuccini dove fu portato Massimiliano

Il muro nel ljuogo dove avvenne la fucilazione

La prigione dove fu tenuto Massimiliano, in realtà un'ala del convento

Veduta di Querétaro



Nessun commento:

Posta un commento