martedì 28 ottobre 2014

La scoperta della tomba di Donaji


Nel 1927 il “professore” veronese compiva un ulteriore viaggio in Messico, incaricato da privati stranieri per raccogliere materiale archeologico e poter inlfine relazionare alla Società italiana per il progresso delle scienze sullo sviluppo più aggiornato dell’archeologia precolombiana, interessata da una sempre più stretta connessione interdisciplinare tra le tematiche etnologiche, antropologiche ed archeologiche; in tale occasione scoprì il sepolcro della principessa mixteca Donaji presso i templi di Cuilapan, nell’area archeologica di Oaxaca.

“La provincia di Padova” del 25/12/1927, intitola l'articolo principale; “La scoperta di un archeologo padovano al Messico”. Si tratta dell’informazione sulla scoperta della tomba della principessa Donaji fatta da Callegari - considerato ormai padovano d'adozione - nei pressi di Cuilapan-Oaxaca; il testo afferma “pubblichiamo per primi in Italia questa notizia”.

Donaji era una principessa Zapoteca convertitasi al Cristianesimo, ed era figlia del re Cosihuesa.
Questo re degli Zapotechi  era figlio di Zaachila III, e il suo nome significa "Creatore del Fulmine" . Cosihuesa difese l'Istmo di Tehuantepec contro gli Aztechi, alleando le sue truppe con quelle del Mixtechi. La battaglia che ha avuto luogo presso Guiengola si concluse in una tregua, e gli Aztechi diedero in moglie a Cosihuesa la principessa azteca Pelaxilla (chiamata Coyolicatzin a Nahuatl).La principessa avrebbe dovuto tradire gli Zapotechi e aprire le porte della città agli Aztechi; invece prese le parti del marito e della sua nuova gente.
Il figlio primogenito di questo matrimonio reale fu Cocijopii, che divenne il sovrano di Tehuantepec. Cosihuesa aveva quattro figli legittimi: due figli Zapotechi puri, Bitoopa e Natippa, la figlia Penopias, che fu stata fatta patrona di Tehuantepec dopo la sua morte per la sua pietà, e Donaji, che sposò un principe mixteco e divenne cristiana.

Fernardo Ramirez de Aguilar scrive un articolo su "El gran Diario de Mexico" nel 1927, con cinque illustrazioni che mostrano soggettive e dettagli delle rovine dei templi di Cuilapan e un ritratto di Callegari come mostrano le didascalie, l’articolo è posizionato al centro della prima pagina del giornale. 
Il professore veronese sta per lasciare il Messico dopo lungo soggiorno a Oaxaca, si dirige sul Puente de rio Atoyac e racconta in un’intervista, oltre alla visita favolosa a Monte Alban, la scoperta fortuita della tomba leggendaria della principessa legata alla difesa della fortezza di Monte Alban da parte del principe mixteco; quando Donaji rifiutò di salvarsi dall’assedio ormai vincente degli Zapotechi anche dopo la promessa di una via di fuga da parte dei suoi guerrieri, e così si rassegnò alla decapitazione e venne sepolta nel sepolcro dove fu battezzata. 
Ne da prova l’aquila scolpita sopra la pietra, scoperta da Callegari: una tomba posta ove scorre acqua.

Bibliografia 

“La scoperta di un archeologo padovano al Messico”, “La provincia di Padova” 25/12/1927, 
 “La Tumba de la princesa Donaji y del principe Tilontongo fue fotografiada per primiera vez por un Arqueologo Italiano”, “Universal. El gran diario de Mexico” 1/12/1927



Il tempio di Cuilapan; all'estrema sinistra la tomba di Donaji
Foto tratta da questo sito

Il sepolcro della principessa Donaji.
Foto tratta da questo sito

Fotografia dal Fondo Callegari